Il Ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit), ha messo a disposizione 6, 3 miliardi di euro per
finanziare l’innovazione digitale, la sostenibilità e l’efficienza energetica delle imprese.
Il bonus 5.0 viene riconosciuto nel caso in cui venga asseverato un risparmio energetico del 3% della struttura
produttiva o in alternativa del 5% dei processi produttivi interessati dall’agevolazione.
Esso viene concesso fino al 45% della spesa per investimenti ammissibili da realizzare nel 2024 e 2025.
Soggetti Beneficiari:
• Imprese residenti in Italia;
• Stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti;
Progetti agevolabili:
· Investimenti in beni materiali nuovi strumentali interconnessi al sistema aziendale di gestione della
produzione o alla rete di fornitura.
· Beni finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, destinata all’autoconsumo (impianti
fotovoltaici).
· Software e sistemi per il monitoraggio dei consumi energetici.
· Spese per formazione del personale, per acquisire o consolidare competenze nelle tecnologie rilevanti
per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi.
Accesso al beneficio:
• Certificazioni:
L’azienda deve presentare una descrizione del progetto di investimento e una certificazione di un EGE
che valuti la riduzione dei consumi prevista.
Dopo la realizzazione dei progetti, l’EGE dovrà redigere una seconda certificazione di conformità degli
investimenti alle previsioni iniziali.
• Comunicazioni Periodiche:
Per l’utilizzo del credito, invia al GSE comunicazioni periodiche relative all’avanzamento dell’investimento
ammesso all’agevolazione.